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La riapertura della Limonaia-Zona Rosa, avvenuta lo scorso 7 aprile, è un segnale molto forte per la città di Pisa. Lo spazio, luogo di rara bellezza nel cuore della città, per molto tempo protagonista di iniziative, dibattiti, attività di confronto e divulgazione, è stato restituito alla cittadinanza dopo anni in cui la Provincia di Pisa non ha garantito alcun utilizzo e fruibilità del luogo, nella prospettiva di vendere l’immobile.

É interessante il dato per cui sulla linea dell’8 marzo, giornata di sciopero internazionale contro la violenza sulle donne, siano stati riaperti due nuovi spazi. Oltre alla Limonaia-Zona Rosa, la città ha visto anche l’apertura della “Mala Servanen Jin – Casa delle Donne che Lottano”, entrambi nati con una forte prospettiva femminista, sotto il segno dell’accoglienza emsjoccupata dell’espressione di sé, in un contesto cittadino e nazionale in cui la politica si dirige in direzione diametralmente opposta.
La riapertura di spazi di partecipazione ed espressione collettiva rappresenta, in questo senso, una forte volontà di opposizione al clima di repressione che il dibattito sul recente decreto Minniti sta imponendo.

Come Sinistra per… esprimiamo il nostro sostegno all’esperienza della Limonaia – Zona Rosa, spazio che sicuramente arricchirà il panorama pisano e che sarà occasione per un dibattito cittadino continuo sui temi che hanno caratterizzato il percorso della rete Non Una di Meno verso la data dell’8 marzo, inclusivo verso tutti e tutte.

Sinistra per…