Durante il consiglio degli studenti del 7 Marzo abbiamo approvato la proposta per i massimali di contribuzione per attività e viaggi studenteschi per l’anno 2018.

Siamo molto felici che il numero di attività proposte che hanno raggiunto il numero di firme necessarie è aumentato considerevolmente rispetto allo scorso anno (sono arrivate al consiglio 154 attività rispetto alle circa 100 dello scorso anno), permettendo quindi la proliferazione di eventi culturali in tutta la città.

L’aumento del numero di attività, tuttavia, a parità del fondo disponibile, ha generato la situazione per cui i massimali proposti dal consiglio sono sensibilmente più bassi rispetto a quelli dello scorso anno.

Per questo ci siamo fatti promotori, durante lo stesso consiglio degli studenti, di una proposta per l’aumento del fondo totale messo a disposizione dall’ateneo per le attività studentesche, in particolare per quest’anno, ma anche in previsione di un costante aumento delle attività nei prossimi anni.

La diminuzione dei massimali messi a disposizione provocherà infatti sicuramente un impoverimento nella qualità delle attività messe in campo se non, in certi casi, l’impossibilità della loro realizzazione, soprattutto per quelle associazioni studentesche che non possono avvalersi di altre fonti di finanziamento.

L’ateneo non ha accolto la nostra proposta durante la discussione, portando come unica motivazione l’impossibilità di variare il bilancio dell’ateneo in corso d’anno, motivazione che riteniamo strumentale e non veritiera poiché più volte sono stati fatti aggiustamenti al bilancio anche molto più corposi di quelli proposti. Aggiungiamo inoltre che l’intero ammontare del fondo a disposizione, 155 mila euro, è comunque una somma irrisoria rispetto all’ammontare del bilancio d’ateneo – che supera i 300 mln – e la nostra proposta riguardava una frazione del fondo già stanziato.

Se per quest’anno sono comunque già stati definiti i massimali ed è stata respinta la richiesta di aumentare la somma riservata ai finanziamenti studenteschi, ci impegneremo affinchè l’anno prossimo, tenendo conto dell’esponenziale aumento di richieste attuale, l’ateneo decida di investire sulle attività studentesche, riconoscendone così l’effettivo valore.