nuova università

Ieri, martedì 21 marzo, si è tenuta presso il Dipartimento di Scienze Politiche un’assemblea aperta a tutte le componenti dell’Ateneo pisano per discutere del presente e dell’immediato futuro del sistema universitario italiano, alla luce della “primavera dell’Università” promossa in tutta Italia dalla CRUI e del boicottaggio della VQR 2011-2014 messo in campo da una parte del corpo docente per protestare contro il blocco dal 2009 degli scatti stipendiali.

Noi, Sinistra per…, ADI e FLC-CGIL abbiamo ritenuto che le iniziative promosse dalla Conferenza dei Rettori non fossero sufficienti per parlare in maniera estesa dei problemi dell’Università, che coinvolgono tutte le sue componenti, in un contesto generale di costante definanziamento e di riforme che hanno di fatto reso impossibile dare al Paese un servizio dignitoso rispetto alle tre missioni degli Atenei: didattica, ricerca e trasferimento tecnologico.

Per questo abbiamo convocato nell’aula magna di Scienze Politiche un’iniziativa, dal nome “Una Nuova Università è ciò che serve, cominciamo insieme”, che ha riscontrato una buona partecipazione da parte di studenti, dottorandi, precari della ricerca, docenti e personale tecnico-amministrativo. Durante l’assemblea sono state presentate e discusse alcune proposte di modifica dell’assetto dell’Università. Tutte le componenti della comunità accademica hanno contribuito alla discussione arricchendo il dibattito e mostrando interesse non solo alla prosecuzione della discussione, ma anche allo sviluppo di azioni idonee a sollevare il problema nel cuore della società italiana.

Abbiamo deciso di convocare al rientro dalle vacanze pasquali una serie di incontri operativi (strutturati per tavoli tematici) che si occupino di redigere una proposta organica di riforma, condivisa da tutti e che possa essere portata all’attenzione del dibattito nazionale.

Sinistra Per…

ADI

FLC-CGIL