Mercoledì 7 Agosto una delegazione di Rappresentanti eletti al Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, tra cui Luca Santolamazza per Studenti Indipendenti-Liste Indipendenti-Link, è stata ricevuta dalla VII Commissione del Senato (Istruzione pubblica, beni culturali, ricerca scientifica, spettacolo e sport) per un’audizione circa la prima relazione sugli alloggi per gli studenti universitari.
La delegazione ha presentato un documento che esponeva la posizione del CNSU in merito, sottolineando nello specifico:
- Perplessità circa la scarsa copertura finanziaria del terzo bando di attuazione della legge 338/2000, che non garantisce la realizzabilità dei i progetti approvati, sollecitando, oltre alla certezza del finanziamento, una maggiore frequenza del finanziamento della legge e dei bandi attuativi.
- La necessità, laddove possibile, di non costruire nuovi studentati, andando piuttosto a recuperare edifici pubblici inutilizzati da destinare a residenze universitarie pubbliche.
- L’ importanza, in fase di valutazione dei progetti, di privilegiare i progetti mirati ad intervenire in zone dove c’è un fabbisogno abitativo (differenza domanda-offerta di posti alloggio) alto, che prevedano di costruire residenze il più possibile vicine agli atenei, che presentino un elevato numero di servizi per gli studenti e che siano energeticamente sostenibili, onde evitare spese successive per sanare eventuali carenze. A questo proposito si è inoltre espressa preoccupazione per i lunghi tempi di attuazione dei progetti approvati.
- L’efficacia che un alto rapporto postiletto/studenti ha nel contrastare il fenomeno degli affitti in nero, costituendo un’alternativa preferibile per gli studenti.
Infine la delegazione ha richiesto che il CNSU sia costantemente reso partecipe ed informato dell’evoluzione della questione, richiedendo inoltre che siano previste audizioni ogni volta che la VII Commissione sarà chiamata ad esprimersi circa questioni che riguardano gli studenti universitari, in particolare nell’immediato futuro in merito alla conversione in legge del cosiddetto ”decreto del fare”.
Come Studenti Indipendenti-Link siamo intervenuti sottoponendo alla Commissione le seguenti questioni:
- Contrasto della speculazione edilizia che spesso si cela dietro le richieste di cofinanziamento statale.
- Apertura di un tavolo con le amministrazioni locali per mettere in atto un piano di intervento che garantisca i necessari collegamenti di trasporto pubblico tra le residenze e gli atenei.
- Garantire i diritti acquisiti dagli studenti. Ogni anno infatti, per vari motivi (chiusura per ristrutturazione di uno studentato, inasprimento dei criteri di merito, eccetera), diversi studenti rischiano di perdere il posto alloggio, il che può comportare il non poter più permettersi gli studi e quindi l’abbandono dell’università.
Continueremo a lottare finchè ogni singolo studente non vedrà riconosciuto il proprio diritto ad avere un posto alloggio in una residenza universitaria e finchè queste non saranno provviste di tutti i servizi essenziali. Il CNSU è uno degli strumenti che possiamo utilizzare in questo senso, tuttavia le nostre battaglie continueranno in ogni studentato ed in ogni ateneo in difesa di questo come di tutti i diritti degli studenti e delle studentesse.
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