fossabandaaglistudentiNessuna prospettiva per Fossabanda: il Comune di Pisa, al question time che è stato posto ieri in consiglio comunale, ha risposto sostanzialmente con un nulla di fatto. Ha fatto intendere che la volontà di portare avanti l’accordo è ancora presente, e che anche con i documenti mancanti potrebbe firmare il protocollo d’intesa che da oltre un anno aspetta la firma comunale, ma, nonostante ciò, questa volontà non si traduce in una pratica. La domanda che ci sorge spontanea è: dove sono finiti questi documenti e se il comune non li possiede, perché in 8 mesi ancora non ha trovato il tempo di stilarne di nuovi? Infatti è da ottobre che l’Azienda per il diritto allo studio chiede un’integrazione della documentazione senza cui non può firmare il protocollo con cui assumerebbe l’immobile per quattro anni.
Evidentemente non esiste una vera intenzione politica nel continuare l’accordo almeno da parte del comune. Il prossimo appuntamento sarà la conferenza università e territorio, prevista per metà aprile, in cui continueremo a premere affinché l’amministrazione si prenda le sue responsabilità scoprendo le carte e rivelando le proprie intenzioni su Fossabanda: le nostre intenzioni d’altro canto sono da sempre chiare e non cambieremo idea di fronte a palesi temporeggiamenti.