Ieri, Martedì 13 luglio, durante la seduta del Consiglio di Amministrazione del DSU, è stato approvato il bando della borsa di studio 2021/22.
Questi sono stati i punti principali della discussione:
- ISEE e ISPE sono stati aumentati rispettivamente di 26€ e 61€.
Riteniamo siano delle cifre del tutto irrisorie.
- È stato rimodulato il valore trattenute mensa:
da 850€ a 710€ = +140 per borsisti in sede.
Da 1600€ a 1340€ = +260 euro per fuorisede.
- Per quanto riguarda il contributo affitto, al momento la cifra ammonta a 250€ per mese, ma ci è stato promesso un aumento.
- Vi è stata una conferma delle proroghe rispetto all’anno scorso: la scadenza di presentazione della domanda borsa di studio è prorogata al 3 settembre.
- La graduatoria provvisoria sarà pubblicata il 30 settembre e la definitiva a novembre.
- Per quanto riguarda il conseguimento del requisito di merito per non incorrere alla revoca della prima rata della borsa di studio: dal 30 novembre è stata prorogata al 28 febbraio.
- I CFU del cosiddetto “bonus covid” non sono stati riconfermati per quest’anno.
- È stato consolidato il FIS (fondo integrativo statale). Lo scorso anno sono stati erogati 40 milioni su tutto il piano nazionale per far fronte all’emergenza covid. Quest’anno questi fondi sono stati consolidati, ma dovranno essere regolarizzati, quindi bisognerà vedere come verranno investiti.
- Verranno potenziati i servizi offerti daI portale del DSU “CercoAlloggio”.
Riteniamo che molte delle novità siano totalmente insufficienti, per quanto passi nella direzione giusta.
Da anni chiediamo l’estensione delle soglie per la richiesta di borsa di studio, ma gli interventi, ad oggi, risultano quasi nulli – 26€ sono uno scherzo.
Alcune vittorie, come la proroga della scadenza al 28 febbraio, o la diminuzione delle trattenute mensa, non basteranno a far fronte ai problemi che la pandemia ci ha causato. Per questo continueremo a tenere alta l’attenzione su questo argomento – ci serve di più, la componente studentesca deve essere ascoltata.