Si è da poco conclusa la seduta del Consiglio di Amministrazione, che si è espresso sulle modalità di svolgimento degli esami e delle sedute di laurea nei mesi di Novembre e Dicembre, rendendolo definitivo, sulla base del parere del Senato dell’8 ottobre.

Per gli esami di profitto, è stato deciso lo svolgimento in presenza, compatibilmente con la disponibilità di spazi adeguati. La possibilità di sostenere esami a distanza è prevista solo per categorie protette (studenti con disabilità, motivi di salute e motivi di forza maggiore legati all’emergenza sanitaria), tra cui non rientra chi non possiede il green pass, che dovrà sostenere l’esame in presenza previo tampone.

Come in Senato, anche oggi abbiamo votato contrariз alla proposta degli esami in presenza, chiedendo nuovamente che venisse mantenuta la modalità attuale e sottolineando l’insensatezza di questa delibera, essendo la didattica ancora erogata in modalità di fatto mista. La decisione è però stata approvata per maggioranza di voti da parte della componente docente e tecnico amministrativa.

Per le lauree, è stato approvato quanto avevamo chiesto in Senato già da giugno: il numero di accompagnatorз per le lauree in presenza è esteso a 5 e la modifica sarà in vigore anche per la sessione di laurea di fine ottobre.

Inoltre i corsi di laurea saranno sollecitati a garantire le lauree anche in presenza. A questo proposito ci sono state segnalate diverse mancanze, vi chiediamo di indicarci i corsi di laurea che non prevedono la possibilità delle lauree in presenza.

Riteniamo che la decisione presa sulle modalità di esami sia incoerente rispetto alle scelte prese in tema di riaperture, dal momento che le modalità di erogazione della didattica sono in modalità mista. È necessario che l’Università di Pisa si impegni per riprendere a pieno la sue attività in presenza, tuttavia fino al permanere dell’emergenza sanitaria è necessario che i canali telematici continuino ad essere facilmente accessibili alla componente studentesca. Troviamo assurdo che l’Amministrazione prenda decisioni simili senza dare il congruo preavviso, infatti non sono state considerate le esigenze di numerosз sudentз che, pur seguendo le lezioni a distanza, dovranno tornare a Pisa prenotando all’ultimo viaggio e alloggio sostenendo i relativi costi.