Nella seduta del 23 dicembre del Consiglio di Amministrazione sono state confermate le proposte per esami, lezioni e lauree del prossimo semestre, fino al 31 marzo 2022, emerse dal Senato del 17 dicembre (trovi i dettagli in un precedente post).

Anche in questa occasione, abbiamo portato un emendamento per ripristinare le motivazioni  di salute non legate al Covid per poter usufruire della modalità a distanza, al fine di garantire maggiore tutela per la componente studentesca. Tuttavia, la nostra proposta è stata respinta.

Vista la grave mancanza di comunicazioni ufficiali da parte dell’Ateneo, e date le numerose e legittime domande che ci sono giunte, vogliamo spiegare con più chiarezza la modalità con cui presentare l’autocertificazione, e come capire in quale casistica rientra la propria situazione.

In questo contesto di incertezza e contagi in aumento, riteniamo inaccettabili le misure adottate dall’Ateneo, che da un lato espongono la componente studentesca a rischi di contagio durante gli spostamenti, e dall’altro non tengono conto della situazione economica e sanitaria di molte persone.

Cronica mancanza di comunicazioni ufficiali che si riconferma dal momento che, a ridosso della sessione, il modulo dell’autocertificazione non è ancora stato aggiornato con le motivazioni attualmente valide in base alle ultime disposizioni. Attendiamo risposta dall’Amministrazione, ma non è possibile che serva sempre una nostra sollecitazione per ottenere queste informazioni essenziali, anche a fronte di centinaia di persone che devono capire se prenotare biglietti o meno. Appena sapremo di più, lo comunicheremo prontamente. 

Sotto qualche chiarimento sulla compilazione dell’autocertificazione stando alle ultime disposizioni.

FAQ

D: A chi deve essere inviata la richiesta per esame online?

R: Il modulo viene automaticamente inviato allə docente titolare dell’insegnamento e alla presidenza del corso di laurea.

D: Il form deve essere compilato per forza al momento dell’iscrizione, o anche dopo nel caso rientrassi in una delle possibili casistiche per lo svolgimento degli esami a distanza?

R: Il form può essere compilato anche dopo l’iscrizione all’esame.

D: Serve certificato medico per richiedere gli esami online?

R: No, il modulo è un’autocertificazione, non è necessario alcun attestato di terze parti.

Per riassumere:

COME PRESENTARE L’AUTOCERTIFICAZIONE PER GLI ESAMI

Il modulo di autocertificazione può essere compilato al momento dell’iscrizione all’esame sul portale Valutami, oppure in un secondo momento, utilizzando un link che l’Ateneo deve ancora rendere pubblico e che sarà inviato sulla propria mail istituzionale. Il modulo sarà automaticamente inviato alla presidenza del corso di studi, allə titolare del corso e allɜ eventuali co-titolari/responsabili dei moduli del corso. 

MOTIVI DI SALUTE E MOTIVI LEGATI ALL’EMERGENZA SANITARIA

Tra quelli che possono essere considerati motivi di salute rientrano tutte quelle condizioni che, in base alle norme vigenti, precludono l’accesso agli spazi universitari. Una persona con febbre, ad esempio, non può attualmente entrare nei poli, anche se la febbre non è dovuta a COVID. Quindi, questa condizione può essere considerata come motivo legato all’emergenza sanitaria. Stessa cosa per tutta la sintomatologia riconducibile al Coronavirus. Allo stesso modo, chiunque si trovi in stato di isolamento, quarantena fiduciaria o positività al virus, potrà usufruire di questa giustificazione.

Rimangono tra i motivi legati all’emergenza sanitaria le situazioni di lockdown, quarantena e  qualunque altra forma di limitazione agli spostamenti.

Non rientrano invece tra i motivi legati all’emergenza sanitaria tutte quelle condizioni di salute che non precludono, date le norme vigenti, l’ingresso agli spazi universitari, come ad esempio una qualunque condizione che non porti ad avere febbre superiore a 37,5 (una frattura ad un arto ad esempio). Paradossalmente, condizioni che potrebbero aggravare gli effetti del Covid, come l’immunodepressione, adesso non sono più motivi di salute validi per richiedere gli esami online: anche per questo riteniamo le scelte dell’Amministrazione scellerate.