Abbiamo appreso che il sindaco di Pisa, a mezzo stampa, ha proposto l’utilizzo dell’ex residenza studentesca di Paradisa come struttura per le cure intermedie per far fronte all’attuale pandemia determinata dal virus Sars-Cov 2.

La residenza di via Paradisa è un immobile costruito in occasione del Giubileo del 2000 e poi utilizzato per alcuni anni come studentato fino al giorno in cui, nel 2010, venne chiusa a causa di problemi strutturali.

Vista l’emergenza abitativa che la città di Pisa si ritrova ad affrontare ogni anno per quanto riguarda i numeri degli idonei non beneficiari di posto alloggio, come Sinistra Per… sono diversi anni che rivendichiamo la necessità di una ristrutturazione dell’immobile al fine di utilizzarlo nuovamente come residenza.

La proposta del sindaco di utilizzare lo stabile ai fini di residenza sanitaria deve essere utilizzata per poter sbloccare i problemi burocratici che hanno determinato un decennale abbandono della struttura e per poter, appena terminata l’emergenza sanitaria che ci auguriamo avvenga il più presto possibile, riutilizzare le centinaia di posti letto presenti per la comunità studentesca della città di Pisa.