ELEZIONI STUDENTESCHE 2022 – IL NOSTRO PROGRAMMA ELETTORALE

L’emergenza pandemica e il successivo ritorno in presenza hanno messo in luce ed esacerbato i limiti dei nostri spazi, aggravando un sistema già profondamente carente, creando peraltro una contraddizione tra l’obbligo di lezioni dal vivo e la regolamentazione sulla capienza.

Vivendo giorno dopo giorno i nostri spazi, ne monitoriamo la qualità, l’adeguatezza e l’accessibilità, sollecitando l’intervento laddove sia necessario: crediamo per questo motivo che il dialogo continuo e reciproco all’interno della comunità universitaria sia fondamentale per indirizzare le scelte dell’amministrazione. 

#Fatecispazio

Il 18 ottobre 2021 l’allora Ministra dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella vennero a Pisa in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico. Di fronte a un rientro in presenza ancora raffazzonato e dopo più di 10 anni di definanziamento all’Università, abbiamo deciso di redigere un documento di denuncia, presentato alle istituzioni e consultabile sul nostro sito, avviando la campagna #Fatecispazio.

#Fatecispazio ci sta accompagnando da allora, una campagna per riappropriarci degli spazi a cui non abbiamo pieno accesso e per rivendicare quelli di cui abbiamo bisogno. Da aule che non costringano nessunə a seguire in piedi a luoghi di aggregazione, ad alloggi congrui, fino ad un concetto di spazio più ampio, inteso come servizi che vengano incontro alle nostre esigenze: rivendichiamo tutto ciò come un nostro diritto in quanto componente attiva ed essenziale tanto dell’università quanto della città. Non siamo in un esamificio e non siamo portafogli per l’economia cittadina. 

Per questo chiediamo:

  1. Ampliamento dell’orario di apertura, prevedendo aule studio h24;
  2. Miglioramento dell’accessibilità e vivibilità dei poli;
  3. La tutela del personale di portineria;
  4. Aumento delle sale studio su tutto il territorio;
  5. Una più semplice concessione degli spazi, in modo da renderli più disponibili e flessibili, per dare realmente un contributo nella realizzazione di attività liberamente gestite dalla componente studentesca e per valorizzarne;
  6. L’installazione di appositi armadietti per poter posare in sicurezza e all’occorrenza il proprio inventario quotidiano;
  7. La valorizzazione della creatività artistica della componente studentesca e la socialità degli spazi.