Ieri siamo statз a Sant’Anna di Stazzema, in occasione della Giornata Antifascista. 
Un giorno in natura, nel silenzio che la caratterizza, nella sua armonia, per ricordarci ancora una volta che l’antifascismo va praticato tutti i giorni in tutte le sfere della vita e delle dimensioni della politica.
Il 12 agosto 1944 centinaia di persone furono trucidate in questo paese; moltз erano giovani, alcunз giovanissimз.
È stato un pomeriggio fatto di ascolto, dialogo e apprendimento. Un’occasione che ci è servita per dare supporto alla costante elaborazione di una politica di sinistra non di pura forma , ma che cerca sostanza. Antifascismo è diritto al lavoro, diritto all’istruzione, alla salute, diritto di coalizione e di sciopero, libertà di espressione e di opposizione. Tutto ciò che combatte gli ostacoli alla continua emancipazione della persona è antifascismo. 
La nostra azione politica non può che partire da questi principi.

Vediamo il diritto allo sciopero e alla manifestazione abbattuto dalla violenza delle squadracce assoldate dai padroni, vediamo aggressioni neofasciste sorgere lì dove la democrazia dovrebbe regnare; neanche in Parlamento la condanna è unanime.

Per questo sabato 16 saremo anche noi in piazza a Roma, insieme alle altre categorie sociali, per rivendicare questi principi e lottare contro ogni forma di squadrismo.